Le collezioni museali sono inserite e custodite in una splendida cornice architettonica, frutto della fusione di tre palazzi storici di piazza Basilica - Lopez, Urso e Pisino - recentemente restaurati.
Il rinnovato percorso espositivo si snoda attraverso meravigliose opere lapidee e preziosi manufatti che, nella loro unicità e irripetibilità, permettono di riannodare la storia della Chiesa di Otranto.
Fu istituito nel 1992 dall’arcivescovo Vincenzo Franco per conservare opere e suppellettili liturgiche provenienti per lo più dalla basilica Cattedrale.
Dopo anni di accurati e importanti interventi di restauro, voluti da Mons. Donato Negro, il museo riapre le porte presentando ricche collezioni radicalmente rinnovate.
Il percorso, accessibile alle persone con disabilità motoria, si snoda attraverso un itinerario che espone alla fruibilità meravigliose opere d’arte lapidee e preziosi manufatti, a cui fanno da cornice le suggestive sale dei tre piani del palazzo. Tutte le opere permettono di riannodare la storia della Chiesa di Otranto.
- ragazzi dai 10 ai 18 anni
- gruppi superiori a 10 persone (es. scuole e parrocchie)
- otrantini residenti
- ospiti Oasi Beati Martiri di Otranto in Santa Cesarea Terme (Le).
- bambini fino a 10 anni
- disabili con un accompagnatore
- religiosi e religiose
- studenti BC UNISALENTO e ISSR LECCE
- guide con patentino.